Costretta al silenzio
Linda Castillo
pag. 419
Fanucci Editore
Ho letto moltissimo fino a metà giugno, ma poi non so perché ho rallentato, di solito durante le vacanze si ha molto più tempo per leggere, e il tempo non mi è di sicuro mancato, complici anche parecchi viaggi in treno, eppure da parecchio tempo mi sto trascinando dei libri.
Di solito leggo un libro alla volta, se non mi piace molto cerco comunque di finirlo, lo so che c'è il diritto di lasciare un libro a metà, ma proprio non ce la faccio ...
Attualmente ho sul comodino 4 libri cominciati e continuo a rimandarli, non mi decido a finirli e non mi viene molta voglia di leggere niente altro.
Il primo è "Il gioco di Gerald" di Stephen King, che a dire la verità non so nemmeno dove l'ho messo, ma è quasi un anno che ce l'ho in lettura e proprio non mi manca.
Il secondo libro è molto interessante ed è "Il Duca" di Piero Gattari, parla della vera storia di Federico di Montefeltro, duca di Urbino.
L'argomento mi piace molto, sono un appassionata delle biografie storiche, trovo però che lo stile narrativo sia un po' troppo infarcito di dettagli su altri personaggi e sulle varie battaglie e che dia un po' troppo spazio a tutto il contorno e tralasci spesso il vero protagonista di questa biografia.
Il terzo è "The restaurant Man" di Joe Bastianich, il libro è interessante e tratti di temi inerenti al mio lavoro, ma Bastianich è arrogante e presuntuoso, moltissime cose che lui spaccia per sue idee o sue invenzioni si usavano già trenta anni fa negli alberghi e ristoranti dove ho fatto gli apprendistati ...
Il quarto è "Scentology" di Jenna Miscavige Hill ed è la storia narrata direttamente da Jenna, nipote del big boss di Scientology, molto interessante l'argomento, ma ripete spesso gli stessi concetti ed è molto ricco di dettagli irrilevanti che appesantiscono un po' la lettura.
Lunedì stavo raccontando appunto a mia sorella di questa mia fase di calma piatta letteraria, c'è il blocco dello scrittore, io ero sicura di avere quello del lettore, quando lei mi da il pacchetto per il mio compleanno, che conteneva una bellissima foto di noi due assieme e tre libri, uno dei quali "Costretta al silenzio" di Linda Castillo e mi dice che con questo libro il blocco mi sarebbe di sicuro passato.
Come mi conosce bene !!! Ho letto in due sere le 419 pagine ed ero dispiaciutissima di averlo finito quando ho scoperto che questo è il primo di una serie di Thriller ambientati in Ohio in cui una comunità Amish e la popolazione inglese vivono a stretto contatto.
Mi è piaciuto moltissimo e non vedo l'ora di leggere il secondo romanzo, per ora da noi il terzo non è ancora stato pubblicato.
Molto bello e scorrevole lo stile di questa scrittrice, ti viene voglia di leggerne ancora solo una pagina e ti ritrovi a mezzanotte con gli occhi che ti si chiudono e tu che non vuoi mollare.
Questo libro partecipa a "100 libri in un anno", "Tributes Reading Challenge", "Reading Challenge 2013", "Woman Challenge".
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