mercoledì 1 gennaio 2020

Vecchie letture 1

Ho aperto questo blog una decina di anni fa all'inizio parlavo di un po' di tutto, ho deciso in seguito di separare gli argomenti di cui parlavo in diversi blog, per avere più ordine, anche se spesso riesco a scrivere poco o nulla su ognuno preferisco così.
Da qualche anno, qui scrivo dei libri che leggo, ma non a livello di critica, ma per tenere un po' il filo delle mie letture.
Ho cominciato a registrare i libri che leggo solo in tempi abbastanza recenti, principalmente su Anobii, da quest'anno anche in Instagram, ma sono sempre stata una grande lettrice.
Ho cominciato a leggere molto presto, vivendo in case immerse di libri, ho letto moltissimo attingendo alle biblioteche scolastiche e alle biblioteche di amici.
Mi dispiace molto non aver segnato i libri che ho letto, e ho deciso che aiutandomi con il mio elenco su Anobii cercherò di ripescare le mie letture passate.

Piccole donne di Louisa May Alcott
Posso affermare senza ombra di dubbio che é stato uno dei primissimi libri che ho letto e che ho amato.
Mi sono vista le diverse edizioni cinematografiche e visto che in questi giorni al cinema ne é uscita una nuovissima, vorrei rileggerlo.

Il buio oltre la siepe di Harper Lee
Ho letto questo libro alle elementari, ma come spesso mi succedeva, l'avevo già letto a casa.
Libro che mi é piaciuto molto e che rileggerò di sicuro, visto che le mie figlie me ne hanno regalato una bella versione tutta nuova.

Papà Gambalunga di Jeanne Webster
Di sicuro il libro che ho amato di più durante la mia infanzia e che ho letto parecchie volte, l'ultima dei quali poco prima di Natale.
Quest'anno a Natale ne ho regalato una copia a mia figlia.
Narra la storia di una ragazza che vive in un orfanotrofio, con il raggiungimento dei diciotto anni, deve lasciare l'orfanotrofio, ma inaspettatamente un misterioso benefattore, le da la possibilità di continuare gli studi, chiedendo in cambio di essere tenuto al corrente dell'andamento degli studi, richiesta che da vita a strampalate lettere da parte della ragazza al suo benefattore.
Un libro che mi fa sempre stare bene.

Il paese dalle ombre lunghe di Hans Ruesch
Libro letto alle elementari, ambientato al Polo Nord.
Mi ricordo che mi affascinavano moltissimo i racconti delle loro usanze e il loro modo di vivere così differente dal nostro.
Potrei dire che questo é stato il primo libro che mi ha fatto capire che leggendo avevo la possibilità di esplorare mondi sconosciuti e di arricchire la mia sete di sapere.
Anche questo libro mi é rimasto nel core e l'ho riletto alcuni anni fa.

Io speriamo che me la cavo di Marcello d'Orta
Piacevole e divertente raccolta di temi di bambini napoletani con errori e strafalcioni,

Un sasso per Danny Fischer di Harold Robbins
Racconta la storia di Danny Fischer, ragazzo di una famiglia della borghesia medio alta che si trova a dover fare i conti con la Grande Depressione.
Rileggendo l'elenco delle mie letture passate, che ho cominciato ad annotare solo in tempi molto più recenti mi sono accorta che fin da piccolissima ho avuto libero accesso ad ogni tipo di libro e senza censure.

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