foto presa da qui. |
Ed ecco il quarto appuntamento della mia rubrica "Libri in transito", aggiornerò questa lista ogni domenica con i libri che durante la settimana sono "entrati/usciti" da casa mia, libri prestati, libri ricevuti, libri della biblioteca, ecc.
1. Libri presi in biblioteca
- La forma dell'acqua di Andrea Camilleri
- Alla corte dei Borgia di Jeanne Kalogridis
- L'amore rubato di Dacia Maraini
- Internati polacchi in Svizzera ... di Christian Bernardo
- Il treno dell'ultima notte di Dacia Maraini
2. Libri ricevuti in prestito
- Galeotto fu il collier di Andrea Vitali
- Il presagio di Paul Pen
- Fuori da un evidente destino di Giorgio Faletti
- Occhi chiusi di Giulio Massobrio
- Bianca come il latte, rossa come il sangue di Alessandro d'Avenia
- I custodi del libro di Geraldine Brooks
3. Libri acquistati
4. Libri in procinto di partire
- Profumo di spezie proibite di Priya Basil
- Tre settimane, un mondo di Nicholas e Micah Sparks
5. Libri partiti durante la settimana
- La grande casa di Nada Malanima (restituito alla biblioteca cantonale)
- Il sapore del curry di Anne Marie Mohanraj (restituito alla biblioteca cantonale)
- Estasi culinarie di Muriel Barbery (restituito alla biblioteca cantonale)
- Matrimonio a sorpresa di James Patterson
Questo post mi serve anche un po' per fare ordine visto l'andirivieni libresco.
E voi? di quali libri vi siete arricchiti questa settimana ? E quali avete lasciato liberi?
2 commenti:
A dire il vero sono bloccata con l'acquisto dei libri dal fatto che ne ho parecchi sul comodino che aspettano di essere "presi in considerazione".
Comunque della tua lista dei "Libri ricevuti in prestito" ne ho letto uno, quello di D'Avenia e l'ho trovato bellissimo... ho scritto un post a proposito.
"Galeotto fu il collier" è uno di quelli che stanno aspettando :). Io trovo i libri di Vitali bellissimi! A te piace?
Buona lettura,
Mery
Cara Mery (sei la stessa Mery del punto croce vero?) sono andata a curiosare le tue recensioni, abbiamo alcuni libri in comune (Sepùlveda, Gramellini, Verdone) oltre a D'Avenia e Vitali.
Non vedo l'ora di cominciare "Bianca come il latte, rosso come il sangue" grazie alla tua recensione e grazie al tuo papà.
Per ora di Vitali ho letto solo "Un amore di zitella" e mi era piaciuta molto la sua ironia oltre al fatto che sono ambientati nelle zone in cui abitano i miei suoceri, quindi in posti che mi riesco a visualizzare.
Di lui mi piacciono molto anche i personaggi così strampalati, ma così simili a quelli che si trovano in ogni paesino.
Buona settimana
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