lunedì 14 gennaio 2013

5 - Il sapore dei semi di mela



E' da un po' di  tempo che questo libro occhieggia dal mio comodino, e l'ho inserito nella Sfida LeggiAmo 2013, anche per il progetto "Project 10 books", che si ripromette di rispolverare i libri che sono in giro per casa e rimangono in paziente attesa di essere letti.
Io, di libri che mi aspettano ne ho una marea, e direi per fortuna, e continuano ad aumentare, perchè è vero che ne compero pochissimi, ma ogni volta che passo qualche libro ne ricevo in prestito o in regalo da far proseguire.
Ho anche uno zio, frequentatore assiduo di mercatini dell'usato che spesso per pochi franchi ci procura borsate di libri, ce n' è sempre qualcuno un po' così, ma la maggior parte sono libri attualissimi.
La mia lista per la sfida è composta da tutti questi libri, solo in alcuni casi ho dovuto integrare con libri della biblioteca, quindi per ora questa sfida è a costo zero.

Il libro è "Il sapore dei semi di mela" di Katharina Hagena.
La storia a mio parere è un po' ingarbugliata ma non male e si svolge in pochi giorni, a volte mi sembra che ci siano delle piccole incongruenze temporali.
Ci sono pochi dialoghi e parecchie divagazioni, la scrittura non è così scorrevole.
La protagonista, Iris, rimugina molto : ricordare per dimenticare, dimenticare per ricordare, ma ripete questo concetto continuamente, sia applicato a lei, sia raccontando della nonna malata di Alzheimer.
Il mistero della morte della cugina viene raccontato alla fine, in poche righe, ma non svelato.
In due pagine di epilogo racconta molto di più che nelle duecento pagine precedenti.
Nonostante questo mi è piaciuto.

Trama da qui.
Bootshaven, lontano nord della Germania. L'odore di mele è intenso e pungente e avvolge la vecchia casa e il giardino. Basta quel profumo e Iris, bibliotecaria di Friburgo, di colpo torna bambina. Sono passati anni, ma tutto è rimasto come allora: la casa avvolta dal fitto fogliame, i ribes bianchi, i tappeti di non-ti-scordar-di-me sepolti dalle erbacce. Un giardino quasi incantato, dominato dal vecchio albero di melo, sotto i cui rami le donne della famiglia Lünschen hanno trovato l'amore, l'amicizia, ma anche la morte. Come Rosmarie, l'amata cugina di Iris, morta ad appena quindici anni. Una fine misteriosa, cui nessuno ha mai saputo dare una spiegazione. Ma adesso è venuto il momento di occuparsi della casa. Per farlo deve imparare a conoscere veramente le donne della sua famiglia e i segreti che custodiscono. Come Inga, venuta al mondo mentre il melo era colpito da un fulmine, che trasmette scosse elettriche ogni volta che tocca qualcuno; o Harriet, convinta che i torsoli di mela sappiano di marzapane; o Mira, l'amica di giochi di Rosmarie, che ora ha assunto in tutto e per tutto le sembianze della cugina. Stanza dopo stanza, le domande si rincorrono l'una dopo l'altra: che cosa aveva fatto veramente il nonno di Iris prima di andare in guerra? Che cosa voleva dire Rosmarie a Iris quella notte lontana, prima di arrampicarsi sul tetto del giardino d'inverno? Che rapporto c'era tra Mira e Rosmarie? C'è solo un modo per dimenticare. Ed è ricordare.

Iris è una bibliotecaria, da piccola amava moltissimo i libri, invece ora non legge più e si è appassionata dei libri dimenticati, quelli che nessuno sfoglia mai nella sua biblioteca.

Mi è piaciuto il concetto della zia che fa la traduttrice e che considera il fatto di parlare diverse lingue come la possibilità di fare da mediatrice fra culture diverse.

Il Sapore dei Semi di mela
Katharina Hagena
Sfida LeggiAmo 2013
Libro 4/50
Sezione Istinto,
Lista LeggiAmo 2013
totale libri 2013 : 5



2 commenti:

Perdin.Dirigente ha detto...

Bella segnalazione, preso!

Leyla Ferrari ha detto...

Mi fa piacere, di solito sono io che copio le tue segnalazioni. a presto